Analisi sul lancio degli ETF Spot su ETH negli Stati Uniti
Il cammino verso l'approvazione
Da anni l'idea di un ETF Spot su ETH ha attirato l'interesse e provocato discussioni da parte di investitori, autorità di regolamentazione e istituzioni finanziarie. Un ETF è un tipo di fondo di investimento che opera in borsa, proprio come le singole azioni. Gli ETF Spot sono particolarmente ricercati perché seguono il prezzo effettivo dell'asset sottostante, in questo caso ETH, piuttosto che affidarsi a contratti futures o altri strumenti finanziari.
La pressione per un ETF Spot su ETH ha iniziato a guadagnare interesse diversi anni fa. I sostenitori affermano che tale fondo offrirebbe agli investitori un modo più diretto e accessibile per ottenere un'esposizione a ETH. Tuttavia, il percorso era irto di sfide. La Securities and Exchange Commission (SEC), insieme agli altri organismi di regolamentazione, ha approcciato l'approvazione di questi fondi con cautela, a causa di preoccupazioni riguardanti la manipolazione del mercato, la sicurezza e la volatilità generale del mercato crypto.
La SEC aveva già respinto diverse proposte di ETF Spot su Bitcoin, adducendo preoccupazioni simili. Il contesto normativo del settore crypto era ancora in evoluzione, ed esisteva un notevole scetticismo sulla loro stabilità e sicurezza. Molti credevano che l'approvazione di un ETF Spot su ETH avrebbe seguito un percorso simile.
Tuttavia, a metà del 2024 si è verificato un notevole cambiamento. L'aumento dell'interesse istituzionale e i progressi nei quadri normativi hanno portato un crescente ottimismo. Dopo mesi di trattative, adeguamenti e presentazioni, la SEC e gli altri organismi di regolamentazione hanno approvato diversi ETF Spot su ETH. Questo ha segnato un importante traguardo per il mondo delle criptovalute, aprendo le porte al trading di questi fondi.
Aziende come Grayscale, Fidelity e BlackRock hanno svolto un ruolo essenziale nel spingerne l'approvazione. Hanno sostenuto che il mercato era pronto per gli ETF su ETH, e che i benefici superavano i rischi. I loro continui sforzi, uniti al crescente interesse istituzionale per ETH, hanno infine portato a sviluppi normativi positivi.
Per saperne di più sui primi ostacoli sulla strada dell'approvazione dell'ETF Spot su ETH negli Stati Uniti, leggi: ETF Spot su ETH: un percorso difficile verso l’accettazione normativa
Il lancio e i primi giorni di trading
Il lancio degli ETF spot su ETH era molto atteso. Il 22 luglio del 2024, gli ETF sono stati ufficialmente scambiati sulle borse valori statunitensi. L'entusiasmo era palpabile, poiché gli investitori ansavano per vedere l'andamento di questi nuovi prodotti finanziari.
Il primo giorno di trading
Il lancio degli ETF Spot su ETH, avvenuto il 23 luglio 2024, è stato accolto con entusiasmo, ma anche con cautela. I volumi di trading iniziali sono stati impressionanti, con gli ETF che hanno generato un volume di trading cumulativo di circa $1,05 miliardi nel loro primo giorno. Questo è stato un forte indicatore dell'interesse e della fiducia del mercato.
Tuttavia, l'entusiasmo è stato intaccato da alcune preoccupazioni. Il lancio ha coinciso con una più ampia volatilità del mercato e con il rilascio di quantità significative di Bitcoin dall’exchange Mt. Gox, che ha influenzato il sentiment del mercato.
ETH Trust (ETHE) di Grayscale ha avuto al migliore performance, arrivando a circa $492 milioni in volume di trading, pari a circa il 52% del volume totale. Altri risultati di rilievo sono stati registrati da iShares ETH Trust (ETHA) di BlackRock, che ha scambiato $256 milioni, e Fidelity ETH Fund (FETH), che ha raggiunto un volume di $113 milioni. Nonostante l'entusiasmo iniziale, i flussi netti sono stati piuttosto contrastanti. Gli ETF hanno registrato un flusso d'ingresso netto di $106,7 milioni, suggerendo che gli investitori erano cautamente ottimisti.
In effetti, il trend positivo non è durato a lungo.
Il secondo giorno di trading
Nel secondo giorno di trading si è verificata una svolta drammatica. Gli ETF spot su ETH hanno registrato un volume di trading di $951 milioni, a testimonianza del continuo e forte interesse. Tuttavia, ci sono stati flussi in uscita significativi, con i fondi che hanno registrato flussi in uscita netti di $113,3 milioni.
Il fattore principale che ha contribuito a questo fenomeno è stata la consistente vendita da parte di ETH Trust (ETHE) di Grayscale, che ha registrato flussi in uscita di $326,9 milioni. Questo fondo, recentemente diventato un ETF Spot, ha dovuto affrontare una notevole pressione di vendita da parte degli investitori. ETHE di Grayscale ha rappresentato da solo la maggior parte dei flussi in uscita, evidenziando la volatilità e l'incertezza che circondano i nuovi prodotti finanziari dello spazio crypto.
A dispetto della performance di Grayscale, altri fondi come FETH di Fidelity e BITW di Bitwise sono riusciti ad attrarre flussi in entrata significativi, registrando rispettivamente $74,5 milioni e $29,6 milioni. Questo sentiment misto suggerisce che, nonostante alcuni investitori abbiano preferito ritirarsi, altri sono rimasti ottimisti sul potenziale degli ETF su ETH. Anche il più ampio mercato crypto stava vivendo una fase di volatilità, che probabilmente ha contribuito ai flussi in uscita.
Fonte: FarSide Investors
L'impatto sul mercato crypto
Il lancio degli ETF Spot su ETH ha avuto un impatto notevole sul più ampio mercato crypto.
La reazione del mercato e la fluttuazione del prezzo
Inizialmente, l'entusiasmo che circondava gli ETF su ETH sembrava promuovere un sentiment positivo sul mercato. Tuttavia, la volatilità e i successivi flussi in uscita hanno avuto effetti contrastanti. Alla fine del secondo giorno di trading, il prezzo di ETH era sceso di circa l'8%, stabilizzandosi intorno ai $3.158. Questo calo ha rispecchiato una tendenza più ampia del mercato, segnata dall'incertezza e dalle vendite di massa.
Fonte: TradingView
Anche Bitcoin ha subito una flessione. Nello stesso periodo, BTC è sceso del 3,7%. La vendita di massa delle criptovalute può essere spesso attribuita a vari fattori, tra cui il sentiment del mercato, eventi macroeconomici e grandi fluttuazioni degli asset.
Confronto con gli ETF su Bitcoin
La performance degli ETF su ETH è stata attentamente monitorata e comparata a quella degli ETF su Bitcoin. Gli ETF su Bitcoin avevano già affrontato una serie di sfide, tra cui periodi di flussi in uscita e reazioni del mercato. Il confronto ha evidenziato le somiglianze e le differenze nel modo in cui gli investitori hanno risposto ai due tipi di ETF.
Il prezzo di ETH è sceso dell'8,24% in un periodo di 24 ore dal lancio; anche Bitcoin ha registrato un calo, ma in misura minore. Ciò indica che ETH, essendo un asset più recente e potenzialmente più volatile, era maggiormente suscettibile alle forti fluttuazioni del prezzo e al sentiment del mercato.
Le tendenze generali di mercato
Il lancio degli ETF su ETH ha coinciso con altri eventi importanti del mercato. Ad esempio, la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute è scesa del 2,2%, arrivando a $2.500 miliardi, riflettendo le tendenze generali del mercato.
Una notizia positiva è stata la crescita delle stablecoin nel mercato. La capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin è salita a $156 miliardi, superando tre mesi di stagnazione. Questa crescita è stata considerata un segno dell'aumento del coinvolgimento e dell'attività degli utenti nella DeFi.
Fonte: Artemis
Esclusione di responsabilità: le opinioni espresse in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo. Questo articolo non costituisce un’approvazione dei prodotti e dei servizi discussi, né una consulenza di investimento, finanziaria o di trading. Prima di prendere decisioni di carattere finanziario è opportuno consultare professionisti qualificati.