Le basi della blockchain: termini dalla A alla Z per i nuovi crypto investitori
Di seguito, elenchiamo i principali termini legati alla tecnologia blockchain. In questo modo, aiutiamo i nuovi crypto investitori a comprendere più facilmente alcuni concetti complicati e specialistici e a rimanere al passo con il mercato delle criptovalute .
A
Algoritmo
Un software informatico che incorpora ed esegue delle istruzioni matematiche per ottenere un risultato specifico.
ATH (Massimo storico)
Il prezzo più alto mai raggiunto da una criptovaluta.
ATL (Minimo storico)
Il prezzo più basso mai raggiunto da una criptovaluta.
Antiriciclaggio (Anti-Money Laundering o AML)
Le leggi e le norme internazionali in vigore per impedire ai criminali di utilizzare le criptovalute come strumento per il riciclaggio di denaro.
ASIC (Circuito integrato per applicazione specifica)
Componente hardware del computer, come una scheda grafica o una CPU, creato appositamente per il mining di criptovalute. In particolare, gli ASIC sono concepiti per risolvere efficacemente i problemi dell’hash.
Arbitraggio
Il processo con cui si acquistano asset da un exchange per venderli su un altro exchange sfruttando il margine di profitto tra i due. Una stessa criptovaluta viene scambiata in qualsiasi momento su diversi exchange e i tassi a cui viene scambiata possono variare.
Indirizzi
L’indirizzo indica il luogo in cui le criptovalute possono essere memorizzate, inviate e ricevute sulla blockchain . Qui vengono conservate le informazioni sulla proprietà della moneta e vengono registrate anche le eventuali modifiche apportate nel corso delle operazioni di trading. Gli indirizzi delle criptovalute possono variare nella forma, ma generalmente sono costituiti da una stringa di oltre 30 caratteri.
Airdrop
Una strategia di marketing per far circolare rapidamente una criptovaluta tra un gruppo di persone. Gli sviluppatori di crypto la utilizzano per distribuire la loro moneta ai nuovi trader o ai membri della community esistente al fine di accrescerne l’utilizzo e l’accettazione. Possono essere distribuiti gratuitamente o come ricompensa per attività semplici, come consigliare la moneta agli amici.
Altcoin
Qualsiasi criptovaluta alternativa a Bitcoin.
Automated Market Maker (Market maker automatizzato o AMM)
Un sistema che offre liquidità per il trading di criptovalute automatizzato in assenza di terzi o di un registro degli ordini. Viene utilizzato da Uniswap e altri exchange decentralizzati.
Atomic swap
Uno scambio di criptovalute che avviene al di fuori dell’exchange e senza l’ausilio di terze parti fidate. Si avvale invece degli “smart contract” presenti nella maggior parte delle criptovalute per garantire che ogni partecipante riceva il proprio denaro e non possa frodare la sua controparte. Gli atomic swap sono supportati da una tecnologia chiamata Lightning Network.
B
Bear Trap
Questo sistema viene utilizzato da un gruppo di trader per cercare di manipolare il prezzo di una criptovaluta. Il gruppo crea una cosiddetta “bear trap” (letteralmente, trappola dell’orso, ossia inversione di una tendenza rialzista), ingannando il mercato e facendo credere che un calo sia imminente. Altri trader iniziano quindi a vendere i propri asset, causando un ulteriore ribasso dei prezzi. I trader che hanno creato la bear trap potranno dunque acquistare asset a un prezzo ridotto. Il prezzo finirà per risalire, consentendo loro di realizzare un profitto.
Bitcoin
La prima valuta digitale, sviluppata nel 2008 da una persona o un gruppo di persone con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Bitcoin è stato concepito per essere un sistema di pagamento elettronico decentralizzato e peer-to-peer.
Blocco
I blocchi compongono la blockchain. Finché un blocco non è completo, in ogni blocco viene memorizzato un database dello storico di tutte le transazioni in criptovaluta. Si tratta di un registro permanente che è sempre aperto e consultabile, proprio come un set di dati.
Block explorer (Browser blockchain)
Un’applicazione online che consente di visualizzare e seguire in tempo reale tutte le transazioni di una criptovaluta che avvengono sulla blockchain. Gli strumenti di analisi blockchain come i block explorer possono offrire dati sul tasso di hash totale della rete, sull’offerta di monete, sulla crescita delle transazioni e su altri argomenti.
Altezza del blocco
L’altezza del blocco è una grandezza utilizzata per descrivere il numero di blocchi che compongono una rete blockchain, come Bitcoin (BTC), a partire dal blocco 0, noto anche come blocco di genesi (“Genesis”) della rete, che è stato minato durante il round iniziale di aggiornamenti.
Ricompensa del blocco
Una sorta di incentivo finanziario in crypto offerto ogni volta che una persona riesce a minare un blocco. Le monete e i token sono immateriali. Tuttavia, dato che per minarli occorrono risorse informatiche e si sostengono delle spese energetiche, prima di essere rilasciati devono essere già stati minati. I miner guadagnano grazie al lavoro svolto per garantire che vengano messi in atto meccanismi di sicurezza adeguati, in modo che questi token non possano essere facilmente hackerati o sottratti.
Limite di dimensione dei blocchi
La quantità massima di dati, espressa in byte, che può essere contenuta in un blocco. Ethereum ha recentemente aumentato di circa il 20% queste dimensioni (fino a circa 12,66 MB), con l’intenzione di aumentarle ulteriormente nei prossimi anni. Bitcoin ha un codice rigido che limita la dimensione dei blocchi a 1 MB.
Buy The Dip (BTD)
Questo termine (in italiano, “acquistare il calo”) si riferisce all’acquisto di monete o token quando il loro valore diminuisce e diventano più accessibili.
Rialzista
Gli investitori rialzisti prevedono un aumento dei prezzi in futuro e sono disposti ad acquistare monete o token ai prezzi attuali, perché pensano che il prezzo sia destinato a salire ulteriormente.
Bull market (mercato rialzista)
Un mercato è in fase rialzista (bull market o mercato toro) quando i prezzi sono in crescita e gli investitori si aspettano guadagni ancora maggiori nel prossimo futuro.
Burn
I token possono essere “bruciati” (distrutti) per essere eliminati o resi inaccessibili. In questo modo si riduce l’offerta complessiva, il che potrebbe comportare un aumento dei prezzi se la domanda rimane invariata ma l’offerta diminuisce.
Buy/Sell wall
I buy/sell wall (letteralmente, muri di acquisto e di vendita) vengono creati affinché le criptovalute mantengano un prezzo specifico. I buy wall e i sell wall impediranno rispettivamente al prezzo di salire o di scendere troppo drasticamente.
BGB
BGB è il token nativo di Bitget. BGB è un token dello standard ERC20 che opera sulla blockchain Ethereum. È un utility token che collega DeFi, Web3, DAO e altri protocolli blockchain.
Blockchain
Una blockchain è un registro digitale pubblico, decentralizzato e distribuito su tutta la rete. La blockchain è un database decentralizzato e immutabile che facilita il monitoraggio degli asset e la registrazione delle transazioni in una rete globale.
Bridge
Un bridge blockchain, spesso indicato come bridge cross-chain, unisce due blockchain e consente agli utenti di trasferire criptovalute tra loro. In sostanza, se presente, puoi utilizzare il bridge per spendere Bitcoin nello stesso modo in cui viene speso Ethereum.
C
Exchange centralizzato (CEX)
Un exchange di valute virtuali in cui le transazioni tra i trader sono supervisionate e coordinate da un’organizzazione.
Criptovaluta
Una valuta digitale peer to peer (P2P) che utilizza la crittografia per la sicurezza e funge da mezzo di scambio in un’economia priva di intermediari centralizzati come le banche. Un esempio è quello di Bitcoin.
Offerta circolante
La quantità esistente di una criptovaluta. Si riferisce alla quantità attualmente disponibile per il trading. Per via di fattori quali il mining e i tempi di blocco, questo dato non coincide necessariamente con l’offerta complessiva.
Cold storage
Conservazione delle criptovalute offline in un luogo non collegato a Internet. Il cold storage è il metodo migliore per tenere al sicuro le criptovalute.
Consenso
Quando viene effettuata una transazione, tutti i nodi della rete ne verificano l’autenticità sulla blockchain e, in caso affermativo, raggiungono un accordo (un consenso).
D
Applicazioni decentralizzate (dApp)
Un software informatico che utilizza la blockchain per l’archiviazione dei dati. È open source, funziona in modo autonomo, non è gestito o controllato da una singola entità e il suo utilizzo viene ricompensato con commissioni o token.
Organizzazioni autonome decentralizzate (DAO)
Un’organizzazione governata da un’applicazione (un programma informatico) anziché da un intervento umano diretto viene definita organizzazione autonoma decentralizzata. Invece di un’unica autorità centrale, tutti hanno il controllo su questa applicazione.
Decodifica
Conversione da un formato criptato a un testo leggibile.
Deflazione
Quando il prezzo di una determinata criptovaluta scende a causa di un calo della sua domanda.
Exchange decentralizzato (DEX)
Un exchange di valuta virtuale in cui le transazioni avvengono direttamente tra gli operatori senza intermediari.
E
ERC-20
I requisiti che devono essere soddisfatti da ogni token sulla blockchain Ethereum. Descrive il funzionamento di ciascun token in modo da prevederne le transazioni. Lo standard ERC-20 viene utilizzato da varie monete che si appoggiano alla rete Ethereum.
Escrow
I fondi sono tenuti in escrow (deposito di garanzia) quando si ricorre a un intermediario che li custodisce per tutta la durata della transazione. In questa situazione, tra il mittente e il destinatario si inserisce generalmente una terza parte.
Ethereum
Una delle prime tre criptovalute a livello mondiale per capitalizzazione di mercato. Pur essendo open source e basata sulla tecnologia blockchain , si differenzia da Bitcoin per due aspetti significativi: consente agli sviluppatori di creare delle dApp e permette di scrivere degli smart contract.
Exchange
La piattaforma attraverso la quale le criptovalute vengono scambiate tra loro o con valute fiat. Gli exchange possono variare notevolmente per quanto riguarda le conversioni valutarie offerte e la struttura delle commissioni.
F
Faucet
Un faucet è un sito web che offre criptovalute gratuite a chi interagisce con esso. La maggior parte dei faucet sono poco affidabili.
Fiat
Si tratta di una valuta riconosciuta dai governi come moneta a corso legale, ad esempio il dollaro statunitense, la sterlina britannica, l’euro e il dollaro australiano.
FOMO
Abbreviazione di Fear Of Missing Out (in italiano, paura di essere esclusi).
Fork
Un fork si verifica quando viene creata una nuova versione di una blockchain, facendo coesistere due copie della blockchain stessa. Quando una blockchain si divide in due, entrambe continueranno a operare sulla stessa rete. I tipi di fork sono due: soft fork e hard fork.
G
Gas
Questo termine viene utilizzato per descrivere i costi di transazione associati al funzionamento degli smart contract su Ethereum e altri sistemi simili. Il pagamento viene effettuato in unità Gwei, dove un Gwei equivale a un miliardesimo di Ether.
Blocco di genesi
Il primo blocco di una blockchain. L’avvio della rete di una moneta coinvolge il primo blocco della blockchain, che in genere è codificato nel protocollo della moneta.
Mining di gruppo
Un altro nome delle mining pool (vedi sotto).
Gwei
L’importo utilizzato per calcolare il prezzo del gas. Per esempio, puoi impostare il prezzo del gas a 20.000 Gwei.
H
Hash
L’hash è la funzione attraverso cui un particolare algoritmo trasforma i dati di input di lunghezza arbitraria in una stringa di lunghezza predeterminata. Il Secure Hashing Method a 256 bit (SHA-256), in particolare, è l’algoritmo di hash utilizzato da Bitcoin. Data l’impossibilità di decodificare i dati originali, si tratta di un’operazione crittografica unidirezionale.
I
ICO (Offerta di moneta iniziale)
La prima vendita pubblica e l’acquisto di token o altri asset digitali di un nuovo progetto blockchain.
IDO (Offerta iniziale attraverso un exchange decentralizzato)
Simile a una ICO, l’offerta di moneta attraverso un exchange decentralizzato richiede ai clienti di interagire con un DEX prima del lancio.
IEO (Offerta iniziale attraverso un exchange)
In una vendita supervisionata da un exchange di criptovaluta, la moneta viene messa in vendita per la prima volta al pubblico su un exchange di valute virtuali.
K
Know Your Customer (KYC)
Il termine “Know Your Customer”, in breve KYC, si riferisce all’obbligo che le istituzioni finanziarie hanno di confermare l’identità di un cliente, in conformità con i requisiti AML.
L
Lightning Network
Un consiglio è quello di spostare le transazioni dalla blockchain principale per accelerare le transazioni sulla rete Bitcoin. Si tratta di una rete decentralizzata di canali con fondi prefinanziati in cui gli utenti possono inviare denaro senza dover attendere il consenso a livello globale o la conferma dei miner, con tempi di regolamento più rapidi.
Liquidità
La facilità con cui una criptovaluta può essere acquistata e venduta senza influenzare il prezzo dell’intero mercato.
M
Mining
Anche se può sembrare ambiguo, è il nome che viene dato al processo di verifica delle transazioni sulla blockchain. Chi contribuisce con la potenza del proprio computer a risolvere i problemi crittografici riceve come ricompensa una frazione di nuovi Bitcoin.
Contratto di mining
Un accordo in cui una persona paga l’energia consumata da un hardware per il mining noleggiato per un periodo di tempo predeterminato. L’hardware e i costi di manutenzione e di alimentazione necessari non sono coperti da chi noleggia.
Metaverso
Il metaverso crypto è un universo virtuale immersivo che combina criptovalute e tecnologia blockchain. Il metaverso è un mondo virtuale popolato da avatar. In questa realtà virtuale gli utenti possono socializzare, giocare e svolgere altre attività proprio come farebbero nel mondo reale.
N
Rete
Una rete si riferisce a tutti i nodi impegnati a contribuire al funzionamento di una blockchain in un determinato momento.
Nodo
Qualsiasi computer connesso a una rete blockchain viene definito nodo.
Nonce
Quando un miner esegue la funzione di hash di una transazione, viene generato un numero casuale chiamato nonce. I parametri tra cui viene scelto quel numero cambiano in base alla difficoltà della transazione.
Token non fungibile (NFT)
Autenticato e conservato in un database noto come blockchain, un token non fungibile (NFT) è un asset digitale non scambiabile – come un’immagine, una canzone o un video – che può essere ottenuto, acquistato e venduto tramite diversi marketplace online.
O
Gestione on-chain
Un sistema di voto basato su blockchain che consente agli holder dei token di decidere se implementare miglioramenti o modifiche che aumenteranno le prestazioni della rete senza compromettere la sicurezza.
Oracolo
Gli smart contract basati sulla blockchain sono bloccati all’interno della rete. Sono accessibili al mondo esterno soltanto attraverso un programma noto come oracolo. Quando necessario, l’oracolo trasmette i dati da e verso lo smart contract e il mondo esterno. Chainlink è l’oracolo blockchain più popolare al momento.
Off-chain/On-chain
Le transazioni off-chain delle criptovalute basate sulla blockchain avvengono al di fuori della blockchain stessa. Le transazioni off-chain possono ricorrere a un intermediario di terze parti o basato su coupon scambiando le chiavi private con un portafoglio esistente invece di trasmettere denaro, o entrambi. Le transazioni che avvengono su una blockchain e sono memorizzate sul registro pubblico distribuito sono definite transazioni “on-chain”. Le transazioni che aggiornano la più ampia rete blockchain sono note come transazioni on-chain poiché sono state verificate o autenticate.
P
Paper wallet (Portafoglio cartaceo)
Si definisce paper wallet un portafoglio in cui la chiave privata ad esso associata è conservata su un documento fisico. È anche conosciuto come cold storage.
Peer-to-Peer (P2P)
Una connessione peer-to-peer consente la trasmissione di dati tra due o più computer senza la necessità di un intermediario centralizzato.
Chiave privata
Una combinazione di lettere e numeri che si utilizza per accedere al portafoglio. Mentre la chiave pubblica serve a identificare il portafoglio, la chiave privata deve essere protetta con cura. Quando si vendono o si prelevano le criptovalute, è necessario tenere a portata di mano la propria chiave privata, che funge da firma digitale.
Chiave pubblica
La chiave pubblica è un codice crittografico utilizzato per autorizzare le transazioni tra le parti e consentire agli utenti di ricevere le criptovalute sui propri conti.
Proof-of-Authority (PoA)
Una chiave privata che consente al suo proprietario di aggiungere nuovi blocchi alla propria blockchain. Può essere posseduta da una singola entità o da un numero predeterminato di entità. Diversamente dal modello della proof-of-work, in questo caso la transazione viene approvata da un insieme selezionato di nodi, anziché da un numero elevato di nodi scelti in modo casuale. Questo approccio è molto più rapido.
Proof-of-Stake (PoS)
La Proof-of-Stake (PoS) è un’alternativa alla Proof-of-Work. La ricompensa per il contributo del miner alla rete in termini di potenza di elaborazione dipende da quanto il miner stesso ha investito nella criptovaluta. Il sistema incoraggia i miner a continuare a utilizzare una determinata blockchain anziché convertire le loro ricompense in una criptovaluta alternativa.
Proof-of-Work (PoW)
Per essere ricompensati, i miner delle blockchain basate sulla Proof-of-Work (PoW) devono dimostrare che i loro computer hanno lavorato per approvare una transazione. L’hash di una transazione richiede un lavoro supplementare prima che un blocco possa essere correttamente sottoposto alla funzione di hash, a causa dell’aggiunta di una variabile. La Proof-of-Work consiste nell’aggiungere un hash al blocco, a dimostrazione del fatto che il miner ha lavorato e che ha diritto a una ricompensa.
Q
Quantum-proof
Una blockchain quantum-proof è protetta dagli attacchi dei computer quantistici. I computer quantistici non sono ancora completamente funzionanti, ma potrebbero essere utilizzati in futuro. In questo caso, le attuali tecniche di crittografia come l’algoritmo SHA-256 (da cui dipende Bitcoin) sarebbero vulnerabili, perché i computer quantistici sono in grado di decifrare i codici di crittografia molto più rapidamente rispetto a quelli tradizionali.
R
Ransomware
Un tipo di virus che danneggia i computer e cripta i file, prendendoli in ostaggio fino a quando i proprietari non pagano per decriptarli e riottenere l’accesso.
Normativa
Le normative governative vengono utilizzate per garantire che determinate aziende e determinati settori rispettino le leggi e gli standard stabiliti.
Ring signature
La ring signature è un metodo di crittografia che preserva l’anonimato dell’utente. Questa soluzione consente a una rete di nodi di autorizzare una transazione su una blockchain senza sapere quale nodo abbia richiesto la transazione. Non è quindi tracciabile.
N
Nakamoto Satoshi
Pseudonimo della persona o del gruppo di individui che ha inventato Bitcoin.
S
SATS
La più piccola unità di Bitcoin, ovvero 0,00000001 BTC. La sigla SATS sta per Satoshi Nakamoto, lo pseudonimo utilizzato dalla persona o dal gruppo di persone che ha inventato Bitcoin.
Segregated witness (SegWit)
Il team di sviluppo Bitcoin Core ha proposto un aggiornamento soft fork del protocollo Bitcoin, implementato nel 2017, che migliora la capacità di elaborazione della rete (transazioni al secondo), risolve la “malleabilità” delle transazioni (un hacker può cambiare l’ID della transazione prima che questa venga confermata) e riduce il fenomeno del bloat (intasamento) dell’UTXO.
Portafoglio software
Un tipo comune di portafoglio in cui la chiave privata è memorizzata all’interno dei file software di un computer. Questo è il sistema che probabilmente utilizzerai se ti iscrivi a un portafoglio online che non è associato a un exchange.
Smart contract
In parole semplici, gli smart contract sono algoritmi basati su blockchain che vengono eseguiti quando vengono soddisfatti determinati criteri. In uno smart contract, le condizioni del contratto tra l’acquirente e il venditore sono direttamente codificate in righe di codice, rendendolo un contratto che si esegue in autonomia.
Stablecoin
Una stablecoin è una criptovaluta il cui valore è legato a quello di un altro asset, in genere un’altra criptovaluta o una valuta fiat come il dollaro statunitense o l’euro, anche se è possibile utilizzare altri asset. Quando una criptovaluta è associata a un asset sottostante, il suo valore rimane costante nel tempo, perlomeno in confronto alla valuta a cui è collegata.
T
Testnet
Una testnet (in italiano, rete di prova) consente agli sviluppatori di criptovalute di testare una nuova versione della blockchain. Funziona come una blockchain di backup, ma non influisce sul valore della blockchain principale e primaria.
Timestamp (marcatura temporale)
Il punto in cui una transazione viene codificata è considerato una prova del fatto che i dati raccolti esistessero in quel momento.
Token
Un token è la “moneta” di una criptovaluta. In sostanza, è il codice digitale che identifica qualsiasi frazione che possa essere posseduta, acquistata e scambiata. Il pagamento corrisposto ai miner che confermano le transazioni nei blocchi e le aggiungono alla rete blockchain è noto come commissione di transazione.
ID di transazione (TXID)
A ogni transazione confermata e aggiunta alla blockchain viene assegnato un ID di transazione (TXID), noto anche come hash di transazione. In altre parole, un TXID è il codice che contrassegna ogni transazione sulla blockchain.
Transazioni al secondo (TPS)
Transazioni al secondo (TPS), nel contesto della blockchain, si riferisce al numero di transazioni che una rete è in grado di elaborare ogni secondo. La blockchain Bitcoin elabora in media circa 5 TPS, anche se il valore può occasionalmente cambiare.
U
Non confermato
Una transazione proposta non viene convalidata finché la rete non ha controllato la blockchain per assicurarsi che non ci siano altre transazioni in corso con la stessa moneta. Nello stato “non confermato”, la transazione non è ancora stata aggiunta alla blockchain.
V
Virtual Machine (macchina virtuale)
Ogni nodo di Ethereum contiene l’Ethereum Virtual Machine (EVM), uno stack software virtuale avanzato e specializzato che esegue il bytecode dei contratti. L’EVM, in parole semplici, è una piattaforma software che consente agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate basate su Ethereum (dApp).
Volatilità
La volatilità misura la fluttuazione del prezzo di un asset nel tempo.
W
Whale
Il termine “whale” (balena) si riferisce a una persona che possiede molte criptovalute.
Whitepaper
Un whitepaper è un documento che contiene tutte le informazioni tecniche del progetto. Sono incluse le informazioni sul funzionamento, le specifiche del token come la tokenomics, le informazioni sul team e il piano di sviluppo.
Web3
Una nuova generazione di criptovalute chiamata crypto Web3 è finalizzata alla concretizzazione del concetto di Web3 decentralizzato. Integrano la tecnologia blockchain e gli smart contract per fornire ai clienti il controllo sui propri dati e consentire le transazioni senza ricorrere agli intermediari.
Wei
La più piccola sottounità della moneta Ether, utilizzata sulla rete Ethereum, si chiama wei. Un Ether equivale a 1.000.000.000.000.000.000 Wei (1018). Detto in altro modo, un quintillionesimo di Ether equivale a un wei.
Z
Zero-knowledge proof (dimostrazione a conoscenza zero)
Una sorta di prova che convalida la veridicità di un’affermazione senza aggiungere nuove informazioni a quanto già noto (senza compromettere la privacy delle informazioni). In questo modo è possibile mantenere la segretezza delle informazioni, senza necessità di ulteriori competenze o codici segreti.
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