La trappola delle tentazioni nel trading

Nella prima parte della nostra serie "Domina la psicologia del trading", intendiamo condividere le nostre intuizioni sulla psicologia del mercato, che dovrebbero essere di grande aiuto sia per i trader che per gli investitori. Capire come funziona la nostra mente individuale e collettiva ci permette di prendere decisioni migliori, per arrivare all'obiettivo finale di ogni partecipante al mercato: generare profitti.

Siamo umani

Uno dei fondamenti dell'economia è il presupposto che le persone si comportano in modo quasi sempre razionale, ovvero che il processo decisionale preveda solo calcoli esatti che dovrebbero portare al risultato desiderato, senza essere influenzati dall'ambiente o dalle emozioni personali. Tuttavia, ciò è ben lontano dalla verità: gli psicologi concordano sul fatto che siamo esseri emotivi per natura; di conseguenza, le emozioni sono una parte naturale del trading.

Pensa all'ultima volta che hai sentito una notizia non proprio positiva. Hai prima sentito quella sensazione di disagio che cresce nello stomaco, o pensato a cosa fare? D'altra parte, se vendi il verde sullo schermo e chiudi le posizioni in positivo, ti senti al settimo cielo e quindi più fiducioso nella tua capacità di eseguire più operazioni di successo? La risposta emotiva spesso precede il pensiero logico, per cui alcuni momenti di calma prima di prendere una decisione possono aiutare a evitare azioni impulsive e a procedere con consapevolezza.

Il settore crypto ha una propria misura del sentiment, nota come Indice Paura Avidità. Ce ne sono alcune che si occupano specificamente del sentiment su Bitcoin (alternative.me e lookintobitcoin ), e altre che tengono traccia di più monete per fornire il sentiment del mercato in generale (CoinStats , CFGI.io e Alpha Data Analytics ). Tra i due estremi della paura e dell'avidità si colloca il sentiment neutro, che si manifesta nei periodi di minore attività. La paura suscita la cautela, fino a stimolare più prelievi o l'inattività di trading, mentre l'avidità è, il più delle volte, associata alla fase euforica del mercato, ad esempio al mercato rialzista del 2019, all'estate DeFi del 2020 o al momento in cui Bitcoin ha quasi raggiunto i $70.000 alla fine del 2021.

È inoltre comune che i trader imitino i comportamenti degli altri, soprattutto all'inizio di un periodo estremo. Questa è semplicemente l'ennesima espressione di un'altra caratteristica umana chiamata mentalità da gregge. In quanto creature sociali, cerchiamo inconsciamente indizi esterni prima di prendere una decisione, e quando vediamo che la "maggioranza" vende o acquista, questa influenza può insinuarsi facilmente, offuscando il nostro giudizio.

Afflusso massiccio di informazioni

Alcuni partecipanti del mercato possono sfruttare il fatto che "gli esseri umani hanno una natura sociale" per aumentare i loro profitti. I notiziari, i social network come Telegram e X (ex Twitter) sono tra i canali principali che permettono al trader medio di sapere ciò che sta accadendo sul mercato, cosa può influenzare e influenzerà i prezzi, quali sono i grandi nomi che stanno acquistando e vendendo, e dove lo smart money sta affluendo o uscendo. Questi sono i nostri promemoria quotidiani, se non addirittura momento per momento (perché il settore crypto non dorme mai ed è estremamente veloce), che ci urlano che sarebbe meglio fare qualcosa, anzi, che dobbiamo fare qualcosa per stare al passo con il resto del mercato. Sotto questa costante pressione, può sembrare che non otterremo mai dei risultati se non agiamo immediatamente.

Per non parlare della FOMO (Fear of Missing Out), ovvero la paura di perdere l'occasione, che è un effetto collaterale dei social network. Le persone che ostentano i loro profitti e il loro lusso sui social media e/o la community che parla di guadagni a due, tre, quattro o più cifre da un giorno all'altro contribuiscono ugualmente a creare quella sensazione di scarsità (tali opportunità non bussano due volte, o asset del genere hanno un'offerta limitata) e di ansia (gli altri stanno facendo soldi e io no), innescando così comportamenti compulsivi.

Infine, ma non per questo meno importante, le informazioni che ci circondano contengono un'enorme quantità di mezze verità e fake news. Un grande media ha recentemente condiviso un falso aggiornamento sull'approvazione di un ETF Spot su Bitcoin e, anche se non è stato fatto apposta, ha fatto balzare il prezzo di Bitcoin del 10%, per poi farlo regredire ai livelli precedenti nel giro di poche ore.

Sii un osservatore

È possibile eliminare le emozioni nel trading? Noi crediamo di no. Ma possiamo imparare a ridurre la loro influenza? Certo che è possibile; per questo motivo abbiamo creato la serie "Domina la psicologia del trading": per fornirti i consigli e gli strumenti necessari per distinguere i fatti dai pettegolezzi.

Il primo è già stato menzionato sopra, ovvero prendersi un po' di tempo prima di agire, letteralmente, su qualsiasi cosa. Ti consigliamo prima di lasciar calmare le emozioni, poi di fare il passo successivo. Se si tratta di un grande successo, aspetta che l'emozione sia passata. Chiediti perché hai scelto una determinata coppia di trading aperto/chiuso una posizione, o perché hai effettuato un'operazione di una certa dimensione: sono stati i frutti di calcoli precisi o di una paura/preoccupazione temporanea?

In secondo luogo, ricordi la teoria del beauty contest keynesiano? Se non conosci questo concetto, spiega che le persone vengono premiate per aver scelto la ragazza considerata più bella dagli altri piuttosto che quella che loro stessi considerano più bella. In breve, dovremmo imparare a stare in questo mercato, ma non a farne parte. Se una notizia ti fa sentire bene, sappi che è probabile che altri la pensano allo stesso modo e che probabilmente ci scommettano sopra. Ora analizza quanto può durare e qual è la migliore strategia di uscita per te, lo scenario migliore, quello peggiore e come uscire da quella situazione. Essere preparati a qualsiasi risultato è la premessa per il tuo successo personale nel trading.

Esclusione di responsabilità: le opinioni espresse in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo. Questo articolo non costituisce un’approvazione dei prodotti e dei servizi discussi, né una consulenza di investimento, finanziaria o di trading. Prima di prendere decisioni di carattere finanziario è opportuno consultare professionisti qualificati.