Le soluzioni di scalabilità su Layer 1 e Layer 2 sono miglioramenti della capacità effettiva, o velocità di elaborazione, delle reti blockchain delle criptovalute. Queste soluzioni possono comportare aggiornamenti del protocollo o soluzioni di rete supplementari per facilitare l'elaborazione di un numero maggiore di transazioni.
Prima di addentrarci nel Layer 2, cerchiamo di capire il Layer 1 e il Layer 2, per poi esplorare il significato delle soluzioni di scalabilità Layer 1 e Layer 2.
Le soluzioni di scalabilità della blockchain su Layer 1 e Layer 2 mirano a migliorare la capacità effettiva, o la velocità di elaborazione, delle reti blockchain delle criptovalute. Questi miglioramenti possono comportare aggiornamenti dei protocolli o soluzioni di rete aggiuntive per facilitare l'elaborazione di un numero maggiore di transazioni.
Il Layer 1 comprende aggiornamenti come la modifica della dimensione dei blocchi o del meccanismo di consenso, o la suddivisione del database in più segmenti (detto "sharding"). Il Layer-2 comprende i rollup (aggregazione delle transazioni), le blockchain parallele (dette sidechain) e la gestione delle transazioni off-chain (dette canali di stato).
Il Layer-2 riguarda un quadro o un protocollo supplementare costruito sopra un sistema blockchain consolidato. Questi protocolli sono stati progettati principalmente per affrontare le sfide legate alla velocità delle transazioni e alla scalabilità che attualmente si trovano ad affrontare le principali reti di criptovalute. Ad esempio, Bitcoin ed Ethereum non sono attualmente in grado di gestire migliaia di transazioni al secondo (TPS), il che ostacola in modo significativo il potenziale di espansione a lungo termine. Il miglioramento della capacità effettiva è fondamentale affinché queste reti possano essere adottate e usate su larga scala.
Nel contesto della blockchain, il "Layer-2" comprende varie soluzioni proposte per affrontare le problematiche di scalabilità. Due esempi principali sono la Lightning Network di Bitcoin e Ethereum Plasma. Nonostante i diversi meccanismi operativi, entrambe le soluzioni si concentrano sul miglioramento della capacità effettiva della blockchain.
- Lightning Network di Bitcoin: utilizza canali statali (state channel), percorsi interconnessi per l'esecuzione di transazioni off-chain, principalmente per i pagamenti.
- Ethereum Plasma: implementa sidechain, blockchain più piccole organizzate in una struttura ad albero.
Questi protocolli Layer 2 stabiliscono un framework secondario, consentendo alle transazioni di avvenire indipendentemente dalla blockchain principale (Layer 1), spesso indicate come soluzioni di scalabilità "off-chain". Questo approccio contribuisce alla sicurezza, aumentando al contempo in modo significativo la velocità e la capacità delle transazioni.
Le reti blockchain, come Bitcoin, potrebbero incorrere in limiti di potenza di elaborazione man mano che la loro popolarità cresce, con conseguente rallentamento dell'elaborazione delle transazioni. Per risolvere questo problema sono state sviluppate soluzioni di scalabilità, che comprendono approcci sia Layer 1 sia Layer 2. Queste soluzioni hanno lo scopo di migliorare l'efficienza dell'elaborazione di un volume maggiore di transazioni scaricando la potenza di elaborazione su altre reti o migliorando la rete di base attraverso aggiornamenti del codice.
Le criptovalute funzionano su una rete decentralizzata chiamata blockchain, che presenta limitazioni intrinseche in termini di aumento della capacità della rete senza modifiche del codice o altre soluzioni. La scalabilità di una specifica criptovaluta si riferisce alla capacità di potenziare la rete stessa o di utilizzare soluzioni Layer 2 per accelerare l'elaborazione delle transazioni.
Le soluzioni di scalabilità Layer 1 comportano modifiche al protocollo di base della rete blockchain per migliorarne la scalabilità. D'altra parte, le soluzioni di scalabilità Layer 2 sfruttano servizi o reti blockchain per migliorare la scalabilità.