Punto di vista: Il mercato dei prestiti crittografici inizia a mostrare segni di ripresa
Nel 2022, il mercato dei prestiti in criptovalute ha vissuto eventi importanti come il crollo di LUNA/UST, la bancarotta di Three Arrows Capital e il collasso di FTX, che hanno portato alla chiusura di molti grandi prestatori. Tuttavia, questo periodo ha messo in luce problemi nella struttura del mercato e ha fornito un modello per costruire un ecosistema più sano in futuro. Craig Birchall, responsabile del prodotto presso Membrane, ha sottolineato che il mercato ha iniziato a mostrare segni di ripresa nel 2024. Il lancio del Bitcoin ETF negli Stati Uniti ha stimolato l'espansione dei prestatori istituzionali. Ad esempio, il volume dei prestiti di Coinbase Prime è aumentato del 75% mese su mese nel primo trimestre del 2024, Ledn ha riportato un aumento del 400% nei prestiti istituzionali e le prenotazioni di prestiti di Membrane sono state tre volte quelle dell'intero 2023. Birchall ha enfatizzato che la gestione del rischio è diventata una priorità assoluta, e la due diligence dettagliata e la verifica degli asset sono diventate standard. I prestiti sovra-garantiti sono diventati la norma, e i prestiti non garantiti sono limitati a mutuatari ben capitalizzati. Nuovi entranti come le banche svizzere e le istituzioni finanziarie tradizionali stanno guidando lo sviluppo del mercato, mentre i custodi e le piattaforme innovative stanno anche espandendo prodotti e strumenti. Birchall crede che la crescita continua del mercato dei prestiti in criptovalute dipenda dall'equilibrio tra innovazione e gestione del rischio per costruire un mercato più robusto ed efficiente.
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