I futures sul petrolio greggio scendono dell'1,6% nella sessione statunitense mentre il mercato attende la dichiarazione sui tassi della Fed
I futures sul petrolio greggio sono scesi dell'1,6% a 69,96 dollari al barile nelle contrattazioni statunitensi del 18 settembre. Il mercato è preoccupato per la posizione della Federal Reserve sui tassi di interesse, la decisione sull'entità del taglio dei tassi e le ragioni alla base delle attuali prospettive economiche.
Phil Flynn, analista presso Price Futures Group, ha affermato che le crescenti preoccupazioni sull'offerta potrebbero sostenere i prezzi del petrolio nonostante la loro debolezza in vista dei previsti tagli alla produzione. Nel suo rapporto, Flynn ha osservato che la recente vendita di petrolio potrebbe essere esagerata e scollegata dai fondamentali, e che l'offerta limitata impedirà ai prezzi del petrolio di scendere troppo ulteriormente.
Il greggio West Texas Intermediate è sceso del 20 per cento da quando ha raggiunto un massimo annuale di 86,91 dollari al barile ad aprile.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
FTX fa causa ad Anthony Scaramucci e al suo fondo hedge SkyBridge Capital
SUI ha toccato brevemente 2,4 USDT, stabilendo un nuovo massimo storico