Craig Wright avvia una nuova azione legale contro gli sviluppatori di Bitcoin Core per 910 miliardi di sterline

Il 18 ottobre, Craig Wright, smascherato per le sue bugie dopo che l'Alta Corte britannica ha respinto la sua causa in cui affermava di essere il fondatore di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, ha ora avviato un'altra azione legale, secondo Forbes. Questa volta, sta nuovamente prendendo di mira gli sviluppatori di Bitcoin Core. Wright sostiene che gli sviluppatori di Bitcoin Core abbiano descritto erroneamente Bitcoin Cash (BTC) come il Bitcoin originale, mentre lui sostiene che BSV sia la vera versione di Bitcoin. La richiesta di Wright, presentata presso la Corte di Equità dell'Alta Corte di Londra, stima i danni a una cifra sbalorditiva di 911.050.000.000.000 sterline, con le cifre della richiesta basate sulla differenza di valutazione di mercato tra Bitcoin e BSV, che Wright supporta come vera rappresentazione della visione originale di Satoshi Nakamoto per Bitcoin.

Hodlonaut, che in precedenza ha vinto una causa per diffamazione contro Wright in Norvegia, ha criticato l'ultima azione legale di Wright. In una dichiarazione, ha affermato: “È molto nel carattere di Wright iniziare a utilizzare ChatGPT per rappresentarlo in una farsa legale sempre più assurda quando nessun rispettabile studio legale è disposto a continuare a difendere la litania di bugie e falsificazioni di Wright. Ovviamente, questo non finirà bene per Wright.” In risposta alla continua azione legale di Wright, COPA ha rilasciato una dichiarazione indicando di aver preso nota della recente causa di Wright. Hanno espresso fiducia che questo tentativo legale fallirà come i suoi sforzi precedenti.

In una decisiva battaglia legale all'inizio di quest'anno, il giudice Mellor nel caso COPA contro Wright ha stabilito che le prove contro Wright erano “schiaccianti” e ha concluso che Wright non era l'autore del whitepaper di Bitcoin né Satoshi Nakamoto.