Perché Bitcoin è in ribasso oggi?
Come si è comportato Bitcoin (BTC) oggi?
Il 19 settembre 2024, la Federal Reserve ha annunciato una riduzione dei tassi di 50 punti base, abbassando l'intervallo obiettivo del tasso dei fondi federali dal 5,25%-5,5% al 4,75%-5%. Si tratta del primo taglio dei tassi dal marzo 2020, che pone fine a un periodo di quattro anni e mezzo senza riduzioni. Un taglio così significativo è relativamente raro, dato che la Fed solitamente adegua i tassi di 25 punti base. Tuttavia, alla luce delle specifiche condizioni economiche, questo taglio di 50 punti base evidenzia la preoccupazione della Fed per l'attuale situazione economica e apre un nuovo ciclo di allentamento della politica monetaria. Questo cambiamento suggerisce costi dei prestiti più bassi e una maggiore liquidità, che potrebbe portare a fluttuazioni nei mercati finanziari globali, tra cui azioni, obbligazioni, metalli preziosi e criptovalute. Nel mercato delle criptovalute, questo taglio dei tassi potrebbe fornire un impulso positivo a breve termine. Dal punto di vista della politica monetaria, i tassi più bassi riducono l'attrattiva degli asset tradizionali a basso rischio come le obbligazioni, incoraggiando il flusso di capitali verso asset più rischiosi come azioni, immobili e criptovalute. Di conseguenza, i tagli dei tassi generano spesso un impulso al rialzo a breve termine per questi asset.
In quanto leader del mercato crypto, l'andamento del prezzo di Bitcoin è spesso un indicatore chiave del sentiment del mercato generale. Con il taglio dei tassi da parte della Fed che aumenta le aspettative di indebolimento del dollaro statunitense, l'interesse degli investitori per Bitcoin aumenta tipicamente. Bitcoin è spesso considerato come l'oro digitale e, durante i periodi di allentamento monetario, il suo ruolo di copertura dell'inflazione si fa sempre più interessante. Inoltre, l'afflusso di capitale istituzionale, in particolare con l'introduzione degli ETF su Bitcoin, facilita l'allocazione di Bitcoin nei portafogli di investimento, spingendo ulteriormente il prezzo di Bitcoin verso l'alto. Tuttavia, il prezzo di Bitcoin rimane vulnerabile ai fattori macroeconomici, ai cambiamenti di politica monetaria e ai rischi geopolitici. Qualora l'economia globale dovesse entrare in recessione, la domanda di Bitcoin potrebbe diminuire, esacerbando la volatilità dei prezzi.
Sebbene il sentimento di mercato a breve termine appaia positivo, gli investitori dovrebbero monitorare attentamente le tendenze economiche globali, i cambiamenti politici e l'evoluzione del panorama normativo per gestire le potenziali fluttuazioni del mercato nel lungo periodo.
Prezzo di Bitcoin(BTC) e storico dei principali eventi
L'IA risponde al recente aumento del prezzo di BTC
Il 19 settembre 2024, la Federal Reserve ha annunciato una riduzione dei tassi di 50 punti base, abbassando l'intervallo obiettivo del tasso dei fondi federali dal 5,25%-5,5% al 4,75%-5%. Si tratta del primo taglio dei tassi dal marzo 2020, che pone fine a un periodo di quattro anni e mezzo senza riduzioni. Un taglio così significativo è relativamente raro, dato che la Fed solitamente adegua i tassi di 25 punti base. Tuttavia, alla luce delle specifiche condizioni economiche, questo taglio di 50 punti base evidenzia la preoccupazione della Fed per l'attuale situazione economica e apre un nuovo ciclo di allentamento della politica monetaria. Questo cambiamento suggerisce costi dei prestiti più bassi e una maggiore liquidità, che potrebbe portare a fluttuazioni nei mercati finanziari globali, tra cui azioni, obbligazioni, metalli preziosi e criptovalute. Nel mercato delle criptovalute, questo taglio dei tassi potrebbe fornire un impulso positivo a breve termine. Dal punto di vista della politica monetaria, i tassi più bassi riducono l'attrattiva degli asset tradizionali a basso rischio come le obbligazioni, incoraggiando il flusso di capitali verso asset più rischiosi come azioni, immobili e criptovalute. Di conseguenza, i tagli dei tassi generano spesso un impulso al rialzo a breve termine per questi asset.
In quanto leader del mercato crypto, l'andamento del prezzo di Bitcoin è spesso un indicatore chiave del sentiment del mercato generale. Con il taglio dei tassi da parte della Fed che aumenta le aspettative di indebolimento del dollaro statunitense, l'interesse degli investitori per Bitcoin aumenta tipicamente. Bitcoin è spesso considerato come l'oro digitale e, durante i periodi di allentamento monetario, il suo ruolo di copertura dell'inflazione si fa sempre più interessante. Inoltre, l'afflusso di capitale istituzionale, in particolare con l'introduzione degli ETF su Bitcoin, facilita l'allocazione di Bitcoin nei portafogli di investimento, spingendo ulteriormente il prezzo di Bitcoin verso l'alto. Tuttavia, il prezzo di Bitcoin rimane vulnerabile ai fattori macroeconomici, ai cambiamenti di politica monetaria e ai rischi geopolitici. Qualora l'economia globale dovesse entrare in recessione, la domanda di Bitcoin potrebbe diminuire, esacerbando la volatilità dei prezzi.
Sebbene il sentimento di mercato a breve termine appaia positivo, gli investitori dovrebbero monitorare attentamente le tendenze economiche globali, i cambiamenti politici e l'evoluzione del panorama normativo per gestire le potenziali fluttuazioni del mercato nel lungo periodo.
Alla Bitcoin Conference del 2024, il più grande evento annuale del settore delle criptovalute, l'ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump ha dichiarato il suo sostegno a Bitcoin e alle criptovalute. Ha promesso che, se rieletto, intende rendere Bitcoin un asset di riserva strategico degli Stati Uniti e trasformare il Paese nella "capitale mondiale delle criptovalute" e in una "superpotenza globale di Bitcoin". Trump ha descritto un piano per liberare il potenziale di questo settore emergente e ha promesso di istituire un comitato di consulenza per definire le politiche crypto della sua amministrazione.
Secondo un rapporto di Public Citizen, un gruppo di monitoraggio no-profit statunitense, le donazioni politiche delle aziende durante le elezioni statunitensi del 2024 sono state pari a $248 milioni, di cui circa il 48% proveniente da aziende crypto come Ripple e Coinbase. Questo dimostra la crescente influenza politica dell'industria crypto, un settore che sta acquisendo un ruolo fondamentale. Questa tendenza non solo evidenzia la crescente forza del settore crypto, ma suscita anche un ampio dibattito sul suo impatto sulla politica statunitense e sui risultati delle elezioni. Gli analisti ritengono che gli elettori crypto potrebbero svolgere un ruolo cruciale nel determinare il candidato vincente e che il crescente potere politico dell'industria delle criptovalute potrebbe finalmente spingere le criptovalute nel mainstream.
Con l'avvicinarsi delle elezioni statunitensi del 2024, l'andamento dei prezzi delle criptovalute, tra cui Bitcoin, è sotto i riflettori del mercato. Molti analisti prevedono che, man mano che le criptovalute guadagnano visibilità a livello politico, è probabile che il prezzo di Bitcoin aumenti prima delle elezioni. La maggiore attenzione del mercato e la partecipazione degli investitori istituzionali dovrebbero spingere la domanda di Bitcoin. Inoltre, le prospettive ottimistiche degli investitori riguardo Bitcoin potrebbero riflettersi sul suo prezzo, spingendolo potenzialmente verso nuovi massimi. Storicamente, Bitcoin ha dimostrato una forte spinta al rialzo prima delle elezioni statunitensi, così come è avvenuto nel 2012, nel 2016 e nel 2020. Alla luce di questi precedenti storici, in molti si aspettano che Bitcoin segua un andamento simile in occasione delle elezioni che si terranno a novembre 2024 e che sia in grado di segnare nuovi massimi storici.
Nonostante il sentiment positivo del mercato nei confronti del futuro di Bitcoin, gli investitori dovrebbero rimanere cauti. Il mercato delle criptovalute è noto per la sua elevata volatilità e fattori come i cambiamenti di politica e il cambiamento del sentiment del mercato possono portare a forti fluttuazioni dei prezzi. Pertanto, gli investitori devono considerare attentamente vari fattori ed esercitare cautela nel prendere decisioni.
Alle 02:10 (UTC+2) del 20 aprile 2024, la rete di Bitcoin ha segnato il suo quarto halving al blocco 840.000, riducendo l'incentivo di mining da 6,25 BTC a 3,125 BTC per blocco.
I sostenitori ritengono che questo halving potrebbe essere l'elemento catalizzatore del prossimo mercato rialzista, in quanto la domanda, alimentata dagli ETF Spot su Bitcoin, aumenterà mentre l'offerta diminuirà.
Storicamente, le fluttuazioni di prezzo legate agli eventi di halving di Bitcoin hanno suscitato una notevole attenzione. Sebbene l’halving non dovrebbe influenzare il prezzo di Bitcoin nel breve termine, molti investitori guardano alle precedenti tendenze dopo l’halving, prevedendo un aumento notevole nei prossimi mesi. Nei 30 giorni precedenti agli eventi di halving del 2012, 2016 e 2020, i prezzi di Bitcoin sono aumentati rispettivamente del 5%, 13% e 27%. I picchi di prezzo successivi a questi cicli di halving sono stati 93x, 30x e 8x rispetto al prezzo nel giorno dell'halving. Inoltre, c'è stato un notevole aumento degli indirizzi Bitcoin nei 150 giorni successivi a ogni evento, con nuovi indirizzi che sono aumentati dell'83%, del 101% e dell'11%.
È importante notare che l'effetto di diluizione dei Bitcoin appena minati sull'offerta totale si è indebolito dopo ogni halving. Ad esempio, dopo il primo halving, i Bitcoin appena minati rappresentavano il 50% dell'offerta circolante totale, con un impatto significativo sull'offerta complessiva. Tuttavia, con questo ultimo halving, le nuove emissioni di Bitcoin rappresenteranno solo il 3,3% dell'offerta totale, diminuendo ulteriormente l'effetto di diluizione.
Sebbene Bitcoin abbia storicamente registrato picchi di prezzo record dopo l'halving, gli analisti di istituzioni come JP Morgan e Deutsche Bank suggeriscono che il potenziale impatto potrebbe già essere considerato dal mercato. Il prezzo di Bitcoin è aumentato del 150% da ottobre 2023 ad aprile 2024, indicando che l'halving potrebbe frenare i prezzi a breve termine. Prima dell'halving, il mercato prevede spesso un aumento del prezzo, portando molti investitori a muoversi in anticipo per approfittare del movimento rialzista. Dopo l'halving, alcuni market maker potrebbero realizzare dei profitti quando l'entusiasmo diminuisce, aumentando l'offerta e causando potenzialmente un calo dei prezzi.
La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha approvato 11 ETF Spot su Bitcoin lanciati da Bitwise, Grayscale, Hashdex, BlackRock, Valkyrie, Invesco, Ark, VanEck, WisdomTree, Fidelity e Franklin il 10 gennaio 2024, alle ore 21:00 (UTC+1).
Si prevede che questa decisione storica trasformerà il panorama degli investimenti in criptovalute, con diversi potenziali esiti:
1. Maggiore esposizione: l'approvazione degli ETF Spot su Bitcoin mira ad attrarre una base di investitori più ampia, rendendo gli investimenti in criptovalute più accessibili a un pubblico eterogeneo.
2. Riconoscimento normativo: l'approvazione della SEC fornisce un'importante garanzia normativa per Bitcoin, rispondendo alle preoccupazioni degli investitori e aumentando la fiducia negli investimenti insieme a rinomate società finanziarie.
3. Aumento della domanda e impatto positivo: il previsto afflusso di capitali negli ETF Spot su Bitcoin ha già fatto salire il prezzo di Bitcoin. Gli analisti prevedono che il mercato degli ETF Spot su Bitcoin potrebbe raggiungere i $100 miliardi.
4. Accesso degli investitori retail: a differenza dei metodi di investimento tradizionali, gli investitori retail (individuali) possono ora accedere a Bitcoin attraverso gli ETF Spot su Bitcoin senza la necessità di dover gestire un portafoglio Bitcoin.
Nel marzo 2023, uno sviluppatore anonimo noto come Domo ha introdotto il protocollo BRC-20, costruito sul protocollo Ordinals. BRC-20 è un nuovo standard di token di Bitcoin che utilizza file di testo JSON per le transazioni. Ogni file JSON corrisponde a un'iscrizione Ordinal con un numero di identificazione univoco legato a uno specifico token BRC-20. Questo standard facilita il lancio equo di altcoin su Bitcoin e porta rapidamente gli Ordinals di Bitcoin sotto i riflettori, dando vita a decine di migliaia di token di iscrizione. Attualmente, circa il 95% delle iscrizioni sugli Ordinals di Bitcoin sono token BRC-20 testuali.
L'introduzione dello standard BRC-20 porta vantaggi a Bitcoin sotto diversi aspetti. Prima di tutto, arricchisce l'ecosistema di Bitcoin. BRC-20 aumenta le possibilità di emissione di token e di utilizzo sulla blockchain di Bitcoin, creando un ecosistema più diversificato. Gli utenti possono creare vari tipi di token, come le stablecoin, i security token e i governance token, per soddisfare diverse esigenze e promuovere l'innovazione e lo sviluppo. In secondo luogo, aumenta l'usabilità. I token BRC-20 espandono il ruolo di Bitcoin al di là della semplice criptovaluta. Gli holder dei token possono partecipare a diverse applicazioni e progetti, ottenendo l'accesso a una gamma più ampia di servizi e vantaggi. In terzo luogo, promuove lo sviluppo della DeFi. I token BRC-20 consentono di aumentare la liquidità e i partecipanti alle applicazioni DeFi sulla blockchain di Bitcoin. Questi token possono anche essere utilizzati come collaterale per i prestiti e per lo yield farming, stimolando ulteriormente la crescita della DeFi. In quarto luogo, aumenta la competitività. Con l'emergere di nuove piattaforme blockchain, Bitcoin deve innovare di continuo per mantenere il suo vantaggio competitivo. Lo standard BRC-20 contribuisce a questo obiettivo fornendo maggiori funzionalità e possibilità e attirando sviluppatori e utenti.
Grazie a Ordinals e BRC-20, i casi d'uso di Bitcoin sono andati oltre la semplice archiviazione e lo scambio di valore, fungendo da piattaforma di lancio per gli asset che ampliano in modo significativo gli scenari di applicazione. Dopo l'introduzione di Ordinals, sono nati nuovi protocolli come Atomicals, Runes e PIPE per aiutare gli utenti e i proprietari di progetti a emettere asset sulla blockchain di Bitcoin.
Il 14 novembre 2021, alle 6:18 (UTC+1), l'altezza del blocco di Bitcoin ha raggiunto 709.632, attivando l'aggiornamento Taproot. Questo importante aggiornamento introduce lo schema di firma Schnorr, la struttura dati Merkelized Abstract Syntax Trees (MAST) e il nuovo linguaggio Tapscript. Taproot migliora la privacy, la sicurezza e la funzionalità di Bitcoin. Grazie all'implementazione di nuove regole per gli smart contract e di schemi di crittografia, le transazioni di Bitcoin diventano più flessibili e sicure, offrendo al contempo una migliore protezione della privacy. Questi miglioramenti gettano le basi per le future soluzioni di scalabilità e per i protocolli di lancio degli asset.
L'Assemblea legislativa di El Salvador emana una legge che dichiara Bitcoin e il dollaro USA come monete a corso legale nel Paese. I cittadini possono scaricare gratuitamente un portafoglio digitale fornito dal governo. In questo modo El Salvador diventa il primo Paese al mondo ad adottare ufficialmente Bitcoin come moneta a corso legale
Nell'agosto 2017, è stato attivato l'aggiornamento Segregated Witness (SegWit) di Bitcoin, all'altezza del blocco 481.824, introducendo un significativo miglioramento della scalabilità e un soft fork. L'obiettivo principale di SegWit è stato quello di risolvere il problema della limitata capacità di transazione e delle elevate commissioni di Bitcoin. Prima di SegWit, le transazioni di Bitcoin erano limitate da un blocco di 1MB, con conseguente congestione e aumento delle commissioni. Riorganizzando la struttura dei dati delle transazioni di Bitcoin, SegWit aumenta effettivamente la capacità dei blocchi, incrementando la capacità effettiva della rete. Ciò consente di includere una quantità maggiore di dati relativi alle transazioni in ciascun blocco, riducendo la congestione e attenuando gli aumenti delle commissioni. L'importanza di SegWit si estende oltre a questo: apre la strada a importanti sviluppi futuri, tra cui l'aggiornamento Taproot. Ha inoltre gettato le basi per innovazioni come il protocollo Ordinals e i token BRC-20, che hanno guadagnato popolarità nel 2023. In tal senso, SegWit svolge un ruolo importante nel quadro del successo della "Inscriptions Summer" (estate delle iscrizioni).
Perché i prezzi delle criptovalute fluttuano drasticamente?
I prezzi di mercato delle criptovalute spesso mostrano un'alta volatilità. Essendo un mercato finanziario relativamente nuovo e immaturo, numerosi fattori influenzano il prezzo delle criptovalute.
Quali fattori influenzano il prezzo delle criptovalute?
1. Sentiment del mercato: percezione del valore di Bitcoin da parte di trader e investitori.
2. Flussi finanziari: il movimento dei fondi tra mercati o classi di asset può avere un impatto sul prezzo delle criptovalute.
3. Politica monetaria: modificando i tassi d'interesse, le banche centrali possono influenzare il flusso di fondi e il comportamento d'investimento.
4. Allocazione degli asset: gli investitori allocano i fondi tra varie classi di asset in base alle condizioni di mercato e alle aspettative future.
5. Conflitti commerciali: le controversie commerciali tra Paesi possono portare a uno spostamento dei fondi verso valute e asset sicuri.
6. Eventi di Cigno Nero: eventi improvvisi, come attacchi informatici, interventi governativi o disastri naturali, possono spingere gli investitori a dirigere i propri fondi verso valute e asset più sicuri.
In che modo questi fattori influenzano il prezzo delle criptovalute?
1. Sentiment del mercato: influenzato da notizie, social media e opinione pubblica, il sentiment del mercato può cambiare rapidamente. Ad esempio, delle notizie positive su Bitcoin o sulle criptovalute possono portare a un aumento dell'attività di acquisto, mentre novità negative possono causarne la vendita.
2. Speculazione: molti investitori acquistano Bitcoin con l'aspettativa che il suo valore aumenti. Questo trading speculativo può causare forti oscillazioni di prezzo basate su fluttuazioni a breve termine piuttosto che sul valore intrinseco dell'asset.
3. Domanda e offerta: l'offerta totale di Bitcoin è limitata a 21 milioni. Con la crescita dell'interesse verso Bitcoin, anche la domanda aumenta. Se la domanda supera l'offerta, il prezzo vede un rialzo e viceversa.
4. Notizie normative: le normative del governo possono influenzare in maniera significativa il prezzo di Bitcoin. Ad esempio, se un governo importante annuncia delle misure restrittive sulle criptovalute, potrebbe incrementare le vendite in maniera vertiginosa.
5. Eventi economici: eventi come crisi finanziarie, svalutazioni o recessioni possono influenzare significativamente il prezzo di Bitcoin. Durante i periodi di incertezza economica, Bitcoin è spesso considerato una riserva di valore, con conseguente aumento degli investimenti.
6. Sviluppi tecnologici: anche le innovazioni nello spazio crypto o nella rete Bitcoin, come gli aggiornamenti del software o i fork, possono influenzare il prezzo di Bitcoin.
7. Liquidità del mercato: nei mercati meno liquidi, anche le piccole operazioni possono avere un impatto significativo sul prezzo. Inizialmente, la liquidità del mercato di Bitcoin era relativamente bassa; tuttavia, oggi il mercato è maturato e in genere sono necessarie operazioni più grandi per creare una notevole fluttuazione del prezzo.
8. Competizione: la presenza e le prestazioni delle altre criptovalute possono influire sul prezzo di Bitcoin. Ad esempio, se una nuova criptovaluta attira un'attenzione e un investimento considerevoli, può portare a un calo della domanda di Bitcoin.
9. Fattori macroeconomici: gli indicatori economici internazionali, come le variazioni dei tassi d'interesse, i tassi d'inflazione e i cambiamenti nella stabilità politica, possono influenzare il sentiment degli investitori nei confronti di asset come Bitcoin.