Perché Ethereum è in ribasso oggi?
Come si è comportato Ethereum (ETH) oggi?
Dal marzo 2022, in risposta alle crescenti pressioni inflazionistiche, la Federal Reserve ha avviato un ciclo di rialzi dei tassi di 17 mesi, aumentando i tassi di 525 punti base cumulativi. L'ultimo rialzo dei tassi di questo ciclo ha portato il tasso dei fondi federali al 5,25%-5,50%, il livello più alto degli ultimi 23 anni. Tuttavia, con il rallentamento dell'economia statunitense, l'indebolimento del mercato del lavoro e il graduale controllo dell'inflazione, la Fed ha preso la rara decisione di tagliare i tassi di 50 punti base nel settembre 2024, segnando l'inizio di un nuovo ciclo di allentamento monetario.
L'allentamento della politica monetaria porta in genere a una maggiore liquidità del mercato. Con la diminuzione dei costi dei prestiti, il capitale diventa più accessibile, in particolare per le classi di asset più rischiose come le criptovalute, che offrono un potenziale di rendimento maggiore. Storicamente, il mercato crypto ha mostrato una forte spinta al rialzo ogni volta che la Federal Reserve ha adottato politiche di allentamento. In seguito al taglio dei tassi, Bitcoin ha rapidamente superato il livello di supporto dei $60.000, sfiorando per breve tempo i $62.000, mentre ETH ha oltrepassato i $2.400. Questo aumento indica che le aspettative di una maggiore liquidità stanno guidando la domanda di criptovalute da parte degli investitori, soprattutto perché l'indebolimento del dollaro porta gli investitori a considerare Bitcoin ed Ethereum come coperture efficaci contro l'inflazione e la svalutazione della moneta.
Il taglio di 50 punti base dei tassi da parte della Fed segna un cambiamento significativo nella politica monetaria degli Stati Uniti, provocando una notevole volatilità sui mercati finanziari globali. Per il mercato crypto, questo taglio dei tassi presenta opportunità di crescita a breve termine, in particolare per Bitcoin, le altcoin, i progetti DeFi e le stablecoin, che possono beneficiare di una maggiore liquidità e di una maggiore propensione al rischio.
Nel complesso, se da un lato il taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve offre nuove opportunità al mercato delle criptovalute, dall'altro gli investitori devono rimanere cauti di fronte ai potenziali rischi legati alla crescita del mercato. Ad ogni modo, grazie all'aumento della liquidità, alla continua innovazione tecnologica e alla crescente partecipazione istituzionale, il futuro del mercato delle criptovalute rimane promettente.
Prezzo di Ethereum(ETH) e storico dei principali eventi
L'IA risponde al recente aumento del prezzo di ETH
Dal marzo 2022, in risposta alle crescenti pressioni inflazionistiche, la Federal Reserve ha avviato un ciclo di rialzi dei tassi di 17 mesi, aumentando i tassi di 525 punti base cumulativi. L'ultimo rialzo dei tassi di questo ciclo ha portato il tasso dei fondi federali al 5,25%-5,50%, il livello più alto degli ultimi 23 anni. Tuttavia, con il rallentamento dell'economia statunitense, l'indebolimento del mercato del lavoro e il graduale controllo dell'inflazione, la Fed ha preso la rara decisione di tagliare i tassi di 50 punti base nel settembre 2024, segnando l'inizio di un nuovo ciclo di allentamento monetario.
L'allentamento della politica monetaria porta in genere a una maggiore liquidità del mercato. Con la diminuzione dei costi dei prestiti, il capitale diventa più accessibile, in particolare per le classi di asset più rischiose come le criptovalute, che offrono un potenziale di rendimento maggiore. Storicamente, il mercato crypto ha mostrato una forte spinta al rialzo ogni volta che la Federal Reserve ha adottato politiche di allentamento. In seguito al taglio dei tassi, Bitcoin ha rapidamente superato il livello di supporto dei $60.000, sfiorando per breve tempo i $62.000, mentre ETH ha oltrepassato i $2.400. Questo aumento indica che le aspettative di una maggiore liquidità stanno guidando la domanda di criptovalute da parte degli investitori, soprattutto perché l'indebolimento del dollaro porta gli investitori a considerare Bitcoin ed Ethereum come coperture efficaci contro l'inflazione e la svalutazione della moneta.
Il taglio di 50 punti base dei tassi da parte della Fed segna un cambiamento significativo nella politica monetaria degli Stati Uniti, provocando una notevole volatilità sui mercati finanziari globali. Per il mercato crypto, questo taglio dei tassi presenta opportunità di crescita a breve termine, in particolare per Bitcoin, le altcoin, i progetti DeFi e le stablecoin, che possono beneficiare di una maggiore liquidità e di una maggiore propensione al rischio.
Nel complesso, se da un lato il taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve offre nuove opportunità al mercato delle criptovalute, dall'altro gli investitori devono rimanere cauti di fronte ai potenziali rischi legati alla crescita del mercato. Ad ogni modo, grazie all'aumento della liquidità, alla continua innovazione tecnologica e alla crescente partecipazione istituzionale, il futuro del mercato delle criptovalute rimane promettente.
La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha ufficialmente approvato le richieste di ETF Spot su Ethereum da parte di diverse aziende, tra cui 21Shares, Bitwise Asset Management, BlackRock, Franklin Templeton, Fidelity Investments, VanEck e Invesco. Questa approvazione, che segue la precedente approvazione da parte della SEC degli ETF Spot su Bitcoin nel gennaio 2024, segna un altro importante traguardo nello spazio crypto, a testimonianza della continua innovazione e di un ambiente normativo sempre più maturo per gli asset crypto.
Il lancio degli ETF su Ethereum dovrebbe dare il via ad una forte crescita della domanda di mercato, portando potenzialmente ad una scarsità dell'offerta di Ethereum. In uno scenario di offerta ridotta, il prezzo di ETH potrebbe diventare sempre più sensibile agli afflussi di capitale, poiché l'offerta di ETH bloccati potrebbe faticare a soddisfare la nuova domanda sul mercato. Questo potrebbe restringere ulteriormente l'offerta e far salire i prezzi di ETH, segnalando un potenziale “punto di svolta” per i rialzi dei prezzi delle criptovalute.
Al di là del suo impatto su ETH, l'introduzione degli ETF Spot su Ethereum avrà probabilmente un effetto a catena positivo sul mercato delle altcoin. Poiché la maggior parte delle altcoin viene scambiata in coppia con ETH sugli exchange decentralizzati (DEX), un aumento del prezzo di ETH porterebbe probabilmente a un corrispondente aumento dei prezzi delle altcoin. Inoltre, alcuni analisti di mercato ritengono che l'approvazione degli ETF Spot su Ethereum costituisca un forte precedente per le altre criptovalute che vorranno ottenere l'approvazione degli ETF in futuro.
Un'altra importante implicazione dell'approvazione dell'ETF Spot su Ethereum è il cambiamento nell'atteggiamento delle autorità di regolamentazione statunitensi nei confronti delle criptovalute. Questa mossa è ampiamente considerata come uno sviluppo positivo per il panorama normativo che circonda gli asset crypto.
L'aggiornamento Dencun di Ethereum è stato ufficialmente distribuito sulla mainnet di Ethereum, segnando un progresso significativo a quasi un anno dall'aggiornamento Shanghai dell'aprile 2023. Questo importante aggiornamento ha lo scopo di migliorare la scalabilità, la sicurezza e la disponibilità della rete Ethereum, continuando la sua evoluzione e consolidando i successi degli aggiornamenti precedenti. L'aggiornamento Dencun comprende modifiche sia al layer di esecuzione (Cancun) che al layer di consenso (Deneb), introducendo una serie di Proposte di miglioramento di Ethereum (Ethereum Improvement Proposals o, in breve, EIP).
Mentre l'aggiornamento Shanghai si è concentrato sulla possibilità per i validatori di sbloccare i propri bonus e ETH messi in staking, il fulcro dell'aggiornamento Dencun è l'introduzione dell'unità di dati "Blob", parte della soluzione di scalabilità di Ethereum nota come “protodanksharding”. Questo miglioramento ha lo scopo di ridurre in modo significativo le commissioni di transazione per le reti Layer 2 di tipo Rollup. Come risultato dell'aggiornamento Dencun, le commissioni sul gas per le reti Layer 2 come Optimism e Arbitrum dovrebbero diminuire drasticamente, con alcuni sviluppatori che stimano una riduzione fino al 75%. Questa riduzione delle commissioni andrà a diretto beneficio degli utenti regolari e delle applicazioni dApp che effettuano transazioni su queste reti, facilitando l'adozione su larga scala dell'ecosistema Ethereum sia da parte degli utenti che delle dApp. Promuoverà ulteriormente la prosperità degli ecosistemi Rollup come Optimism e Arbitrum. Con il completamento dell'aggiornamento Dencun, nove EIP saranno integrate sia nel layer di consenso che in quello di esecuzione, ognuna con funzioni specifiche per migliorare l'esperienza dell'utente, la sicurezza e la scalabilità della rete.
Il Merge di Ethereum è stato un passo fondamentale nella transizione della rete dalla PoW alla PoS. Uno degli obiettivi principali dell'aggiornamento Shanghai è quello di consentire ai validatori di prelevare gli ETH che sono stati messi in staking nello smart contract della Beacon Chain. In seguito a questo aggiornamento, gli utenti possono finalmente accedere e ritirare i loro fondi messi in staking attraverso il meccanismo PoS. Dopo oltre due anni, gli staker possono ora riscattare i bonus accumulati, prelevare le posizioni in staking o modificare le impostazioni di staking.
Il Merge rappresenta un'importante traguardo nell'aggiornamento di Ethereum 2.0, segnando la transizione della mainnet di Ethereum dalla Proof of Work (PoW) alla Proof of Stake (PoS). Questo aggiornamento integra la mainnet con la Beacon Chain, trasformando Ethereum in una "sharding chain" e ponendo fine all'era del mining ad alto consumo energetico. Dopo la fusione, la Beacon Chain (Eth2) è stata rinominata Ethereum Consensus Layer, mentre la mainnet di Ethereum (Eth1) è diventata nota come Ethereum Execution Layer.
Vantaggi del Merge di Ethereum: in primis, la riduzione del consumo di energia. Il passaggio ad un meccanismo PoS dovrebbe ridurre il consumo energetico di Ethereum di circa il 99,95%. Il costo energetico per il funzionamento dei nodi di Ethereum è stimato intorno ai 2,62 megawatt all'anno. In secondo luogo, migliora la velocità di transazione. Dopo il Merge, si prevede che il tempo del blocco di Ethereum migliorerà leggermente, scendendo da una media di 13,6 secondi a 12 secondi. Questo cambiamento dovrebbe aumentare la velocità delle transazioni di circa il 12%.
Nel giugno 2020, Compound ha introdotto il liquidity mining per il suo token di governance, COMP, innescando una crescita del liquidity mining in tutto il mercato della DeFi e segnando l'inizio di quella che oggi è nota come l'estate della DeFi.
Gli utenti hanno iniziato a guadagnare incentivi prestando e prendendo in prestito su Compound, con ulteriori incentivi sotto forma di token COMP che hanno portato a significativi aumenti dei tassi di interesse annuali per vari token. Questo sviluppo ha stimolato la nascita del cosiddetto “yield farming”, dal momento che gli utenti passavano costantemente dal prendere in prestito e prestare diversi token per massimizzare i loro profitti. Il successo di Compound ha inoltre ispirato numerosi altri protocolli a distribuire i propri token attraverso lo yield farming, creando numerose opportunità di yield farming.
Un altro importante protocollo a emergere durante questa ondata è stato Yearn Finance, sviluppato da Andre Cronje all'inizio del 2020. Questo progetto ha svolto la funzione di ottimizzatore dei rendimenti, concentrandosi sulla massimizzazione dei profitti della DeFi attraverso il passaggio automatico tra diversi protocolli di prestito.
Il culmine dell'estate DeFi è stato segnato dal lancio del token di Uniswap, UNI. Tutti i precedenti utenti e fornitori di liquidità di Uniswap hanno ricevuto un airdrop del valore di oltre $1.000. Inoltre, Uniswap ha lanciato programmi di yield farming in quattro diverse pool di liquidità, attirando oltre $2 miliardi di liquidità.
Durante l'estate della DeFi, le metriche chiave del settore DeFi hanno registrato notevoli miglioramenti. Il volume di trading mensile di Uniswap è passato da $169 milioni nell'aprile 2020 a $15 miliardi nel settembre 2020, registrando un aumento di quasi 100 volte. Il valore totale bloccato (TVL) nella DeFi è passato da $800 milioni ad aprile a $10 miliardi a settembre, con un aumento di oltre 10 volte. Nel frattempo, il numero di Bitcoin trasferiti a Ethereum è passato da 20.000 ad aprile a quasi 60.000 a settembre: un aumento di tre volte.
Perché i prezzi delle criptovalute fluttuano drasticamente?
I prezzi di mercato delle criptovalute spesso mostrano un'alta volatilità. Essendo un mercato finanziario relativamente nuovo e immaturo, numerosi fattori influenzano il prezzo delle criptovalute.
Quali fattori influenzano il prezzo delle criptovalute?
1. Sentiment del mercato: percezione del valore di Bitcoin da parte di trader e investitori.
2. Flussi finanziari: il movimento dei fondi tra mercati o classi di asset può avere un impatto sul prezzo delle criptovalute.
3. Politica monetaria: modificando i tassi d'interesse, le banche centrali possono influenzare il flusso di fondi e il comportamento d'investimento.
4. Allocazione degli asset: gli investitori allocano i fondi tra varie classi di asset in base alle condizioni di mercato e alle aspettative future.
5. Conflitti commerciali: le controversie commerciali tra Paesi possono portare a uno spostamento dei fondi verso valute e asset sicuri.
6. Eventi di Cigno Nero: eventi improvvisi, come attacchi informatici, interventi governativi o disastri naturali, possono spingere gli investitori a dirigere i propri fondi verso valute e asset più sicuri.
In che modo questi fattori influenzano il prezzo delle criptovalute?
1. Sentiment del mercato: influenzato da notizie, social media e opinione pubblica, il sentiment del mercato può cambiare rapidamente. Ad esempio, delle notizie positive su Bitcoin o sulle criptovalute possono portare a un aumento dell'attività di acquisto, mentre novità negative possono causarne la vendita.
2. Speculazione: molti investitori acquistano Bitcoin con l'aspettativa che il suo valore aumenti. Questo trading speculativo può causare forti oscillazioni di prezzo basate su fluttuazioni a breve termine piuttosto che sul valore intrinseco dell'asset.
3. Domanda e offerta: l'offerta totale di Bitcoin è limitata a 21 milioni. Con la crescita dell'interesse verso Bitcoin, anche la domanda aumenta. Se la domanda supera l'offerta, il prezzo vede un rialzo e viceversa.
4. Notizie normative: le normative del governo possono influenzare in maniera significativa il prezzo di Bitcoin. Ad esempio, se un governo importante annuncia delle misure restrittive sulle criptovalute, potrebbe incrementare le vendite in maniera vertiginosa.
5. Eventi economici: eventi come crisi finanziarie, svalutazioni o recessioni possono influenzare significativamente il prezzo di Bitcoin. Durante i periodi di incertezza economica, Bitcoin è spesso considerato una riserva di valore, con conseguente aumento degli investimenti.
6. Sviluppi tecnologici: anche le innovazioni nello spazio crypto o nella rete Bitcoin, come gli aggiornamenti del software o i fork, possono influenzare il prezzo di Bitcoin.
7. Liquidità del mercato: nei mercati meno liquidi, anche le piccole operazioni possono avere un impatto significativo sul prezzo. Inizialmente, la liquidità del mercato di Bitcoin era relativamente bassa; tuttavia, oggi il mercato è maturato e in genere sono necessarie operazioni più grandi per creare una notevole fluttuazione del prezzo.
8. Competizione: la presenza e le prestazioni delle altre criptovalute possono influire sul prezzo di Bitcoin. Ad esempio, se una nuova criptovaluta attira un'attenzione e un investimento considerevoli, può portare a un calo della domanda di Bitcoin.
9. Fattori macroeconomici: gli indicatori economici internazionali, come le variazioni dei tassi d'interesse, i tassi d'inflazione e i cambiamenti nella stabilità politica, possono influenzare il sentiment degli investitori nei confronti di asset come Bitcoin.